Quando le dita improvvisano sulla tastiera

Scorbutica e intollerante

scritto da jadosa / in SENZA FILTRO / Commenta

Sto diventando vecchia. Scorbutica e intollerante. Trovo interessanti solo le persone che sanno essere se stesse. Semplici, incredibili, originali al 100%. Mi piace la trasparenza. Non tollero gli eccessi, e nemmeno l’omologazione.
Mi meraviglio davanti alla creatività che non ha confini, apprezzo chi sa scavalcare la staccionata del già visto e del già sentito.
Abbraccio e sostengo chi si sa mettere in discussione, chi osa, chi manda a fanculo le logiche provinciali che puzzano di muffa, quella rinchiuse in qualche scantinato che per entrare devi sapere la parola d’ordine che ti ha sussurrato qualche amico dalla stretta di mano viscida e opportunistica.

Non hai successo? 13 abitudini da eliminare

scritto da jadosa / in Anima, SENZA FILTRO / Commenta

1. Pigrizia

   Il successo del lavoro di ognuno di noi dipende da quanto ci impegniamo in quello che facciamo. Va bene un po’ di ozio ogni tanto, ma non “non fare nulla”. Detto semplicemente: se non fai un tubo dalla mattina alla sera non lamentarti se non sei ricco o non hai successo.

2. Presunzione

   Solo poche persone fanno parte del club “sperma fortunato”. Tu, io? Beh, alla fine tutti dobbiamo lavorare per ottenere quello che vogliamo. Smetti di pensare che hai qualcosa  più degli altri. Non ce l’hai. Vai a lavorare.

3. Paura

   Hai paura, paura di sembrare stupido. Hai timore di quello che possono pensare di te amici e familiari. Hai terrore di tutto. Bene, quando la pianti di usare la paura come scusa per affrontare le circostanze e la vita?

4. Negatività

   Esistono delle creature “succhia anima” che hanno necessità di nutrirsi della tua energia per dare valore e forza al proprio essere vile e piccolo. Ecco, quelle persone lì sono quelle che devi allontare. Subito! Circondati di persone di successo, positive, solari. Circondati di persone che siano lo specchio di quello che vuoi essere.

5.  Troppe “x@#!Y”mentali?

   Quante volte ti perdi nei viaggi dentro la tua testa iperanalizzando cosa potresti, dovresti o avresti dovuto fare? Smettila di farti le pippe mentali, smettila di analizzare. Agisci! Fai!

6. Nessun obiettivo

   Non pianifichi nulla. Credi che in qualche modo o maniera, prima o poi, qualche cosa succederà. Sbagliato. Fissa degli obiettivi e cerca di raggiungerli.

7. Gli altri

   Non esistono “gli altri”. Non esistono gruppetti di persone che manovrano il tuo successo o i tuoi fallimenti. La verità è che tutto dipende da te. Tutto. Troppo facile scaricare le colpe sempre sugli altri.

8. Autostima cercasi

   Non ti senti mai “abbastanza”. Non hai una personalità forte? Cazzate. Tutti, anche i più sfigati della terra possono avere successo. Devi solo credere di più nelle tue capacità

9. Perdita di tempo

   Sei un perditempo, uno di quelli che passa le ore a lavorare non lavorando, vero? Uno di quelli che a fine giornata si gonfierebbe di botte per non essere riuscito a concludere nulla,impegnato e distratto da cose che non servono a nulla. Ok, vuoi avere successo? Non c’è tempo da perdere.

10. Social Cazzeggio

    Spendi almeno il 50% del tuo tempo cazzeggiando sui social network. La cosa triste è che lo sai ma non puoi farne a meno.

11. Pensi in piccolo

    Pensi solo  a piccoli obiettivi, sei proiettato nel futuro super prossimo (una settimana al massimo oltre il tuo naso). Sei lì quindi che fluttui sulle circostanze, seguendo il flusso degli eventi e mai prendendo in mano le redini della tua vita

12. Non lo vuoi veramente

    Non vuoi avere successo. No, non lo vuoi veramente. Il successo implica il cambiamento, l’uscire dalla tua zona di confort.

13. Non ci credi

    Non credi sia possibile avere successo e diventare ricco, vero? Credi che ricchezza e successo siano solo a scapito di alcune minoranze. Non è vero. Volere è potere. Se ci credi, ci riesci. Sempre.

China Town – Caparezza

scritto da jadosa / in RAGGI DI OTTIMISMO, SENZA FILTRO / Commenta

Un testo che arriva dritto in fondo al cuore dei grafomani, come me 🙂

Non è la fede che ha cambiato la mia vita, ma l’inchiostro
che guida le mie dita, la mia mano, il polso.
Ancora mi scrivo addosso amore corrisposto
scoppiato di colpo come quando corri Boston!
Non è la droga a darmi la pelle d’oca ma
pensare a Mozart in mano la penna d’oca là
sullo scrittoio a disegnare quella nota Fa
la storia senza disco nè video nè social.