Emozione, libertà e amore a Barcellona
scritto da jadosa / in Viaggi /
Come consuetudine, per il suo compleanno regalo al socio un weekend di relax e cultura in compagnia di una persona simpatica e modesta, che poi sarei io. Eccomi qui, quindi appena tornata da quattro meravigliosi giorni a Barcellona. Ci voleva proprio!
Gli imprevisti non sono mancati, tipo per esempio scoprire che mi hanno clonato la carta di credito ed essere rimasta quasi senza soldi! Non c’è cosa peggiore che rendertene conto all’estero quando hai le più cattive intenzioni in fatto di shopping 😉 Beh, forse, da questo punto di vista, è stato un bene.
Sono partita da casa giovedì mattina con un forte mal di testa dovuto alle tensioni delle settimane precedenti fatte di intense e stressantissime giornate di lavoro, litigate, tasse e discussioni di coppia che non facevano presagire nulla di buono…
Ringrazio, invece, questa pausa all’insegna di sangria, cerveza, paella e chilometri macinati scattando fotografie e improvvisando video reportage in versione ‘Licia Colò’ per avermi emozionato, fatto sentire libera e riscoprire l’amore. L’amore per il viaggio – beh quello è indelebilmente inscritto nel mio DNA – per la scoperta, per la curiosità e per lo stare insieme al socio.
Ci siamo ritrovati, finalmente, liberi (nonostante le telefonate di lavoro e i problemi che sembra non vogliano proprio evitare di abbandonarci). Liberi, dicevo, di emozionarci, di vagare per le strade con l’animo del fanciullino, leggeri e desiderosi di investigare, vedere, toccare, sentire e respirare.
Uno spettacolo pirotecnico di emozioni, magico come la cromoterapica fontana che maestosa rende spettacolo nella movida spagnola di una Barcellona variegata, sinuosamente colorata e tonda nelle creazioni di Gaudì e magicamente inquietante nel gotico viuzzare del centro storico.
Da domani si ricomicia ad affrontare le giornate con uno spirito rinnovato. Mi sento carica di ottimismo e di determinazione.
Grazie Barcellona, grazie al socio che oltre ad essere un compagno di vita e di lavoro è uno strepitoso compagno di viaggio.
Non vedo l’ora di ripartire 🙂