Quando le dita improvvisano sulla tastiera

C’è una motivazione dietro alla mia latitanza. Anzi ho diverse motivazioni che mi hanno tenuta lontana da qui…

1. sto lavorando alla nuova veste grafica del blog. Quindi, appena ho tempo, scopro il web designer che in me e lavoro per creare qualcosa che sposi più da vicino le mie esigenze di scribacchina 2.0. In particolare, ispirata dagli ultimi film visti e da una serie di cosette che sto studiando, introdurrò nel blog delle sezioni dedicate alla storia, alla naturopatia e alle discipline olistiche in generale.
2. devo aumentare le ore da dedicare al lavoro perché il nostro simpatico collaboratore, quello che ti raccontavo che ci ha lasciati così di punto in bianco (non metto volontariamente il link al post perché lì ero stata troppo clemente e smielata nel giudizio) ha COPIATO e dico C-O-P-I-A-T-O non solo il design del nostro sito, ma anche testi e progetti e li ha propinati alla nuova agenzia per la quale lavora. Ora le cose sono due: i suoi nuovi titolari di certo non brillano di furbizia e lui è uno (come direbbero a Roma) ‘scoretto’ e pure un po’ stronzo (come direi io). Questa cosa mi fa rosicare. Rosico perché è colpa mia che non mi sono tutelata a monte, che mi sono fidata e rosico perché adesso mi si aggiunge un’altra cosa da fare. Io, di certo, non voglio assomigliare a certa gente. Lato positivo della faccenda: posso sicuramente creare qualcosa di meglio, a livello di testi senza dubbio e anche a livello di grafica. O ancora, il karma ha voluto così, e quindi nella macro fase di cambiamento, tocca cambiare anche il sito web aziendale.
3. Il trasloco nella nuova sede non è ancora finito. Penso vinceremo il world record per la lentezza di trasferimento.
4. ho iniziato a lavorare come ufficio stampa per un teatro. Anzi, sai che faccio? Allego a questo post il comunicato stampa. Se sei da queste parti o vai a Montefalco a ubriacarti di Sagrantino sabato prossimo, prima passa di lì. Così ci incontriamo!
5. voglio pianificare questo viaggio ammmmmmericano. E giù, come la pubblicità di Kayak, a navigare -notte e dì – come un pirata a caccia del tesoro che mi faccia risparmiare…
6. mi sono messa a fare ginnastica. Ebbene sì, ho comprato la cyclette e se ho 20 min liberi, pedalo e provo a smaltire ciccia.
7. Ieri ho incontrato un vero Swami indiano, quelli con la barba luuuga e i capelli luuunghi. Un’esperienza particolare che vorrei raccontarti in un post dedicato.
8. cerco di passare un po’ di tempo lontana dal monitor e mi sto dando alle serie TV. Adesso è il turno di Trono di Spade.
9. sono entrata nel loop di Candy Crush e Pet Rescue (che io ho umbrizzato in ‘ciaccailmaiele’ – anche se non si schiaccia nessun maiale, ma è d’uopo salvarli)
10. ho usato la forma del decalogo di scuse per raccontarti tante cose che non sapevo come raccordare tra loro. So’ ganza, eh? Uhmm, beh dai, eh sì ho capito…ho detto ‘na cagata? Allora vedi che ti stimolo!!! 😀