L'immaginazione coniugata all'infinito.

Uomini e montagne

scritto da jadosa / in RAGGI DI OTTIMISMO / Commenta

• “Quando uomini e montagne si incontrano, grandi cose accadono”. (William Blake)
• “Chi più alto sale, più lontano vede; chi più lontano vede, più a lungo sogna”. (Felice Bonaiti)
• “Quassù non vivo in me, ma divento una parte di ciò che mi attornia. Le alte montagne sono per me un sentimento”.(Lord Byron)
•  “Non c’è montagna più alta di quella che non scalerò” (Jovanotti)

Un selfie per la vita

scritto da jadosa / in RAGGI DI OTTIMISMO / Commenta

La vita è come una macchina fotografica.
Metti a fuoco quello che è importante
Catturi i bei momenti
Sviluppi (Cresci) da quelli negativi
E se qualcosa non funziona
Fai un’altro scatto.

Con le mani è questione di mudra

scritto da jadosa / in Buono a sapersi, Corpo / Commenta

Aristotele indicava la mano come “lo strumento degli strumenti“, simbolo dell’abilità umana, della sua capacità di plasmare, creare, dare forma, costruire. Attraverso i movimenti e il contatto delle dita possiamo toccare la realtà che ci circonda, esplorarla, sentirla, conoscerla.
Le punte delle dita sono collegate al cervello da moltissimi nervi che trasmettono gli stimoli sensoriali alla corteccia cerebrale che li elabora nel resto del corpo.