Pensieri, senza filtro.

Quando le dita improvvisano sulla tastiera

27

Lug 2013

Ascelle piangenti

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#Echetelodiocoafare…con ‘sto caldo le ascelle si disperano! Piangono, sudano, producono e secernono acqua.

Oggi giornata nella quale ho applicato la regola #1: non fare un cazzo nulla, onde evitare che le ghiandole sotto le mie depilatissime ascelle rischino di morire annegate dall’inondazione di un uragano sudoroso istigato dal caldo di questo sabato di luglio.

Non ho potuto nemmeno accendere il condizionatore, la lavatrice ha deciso di lavorare per 6 ore di fila (forse avrà qualche problema?!) e quindi niente…si suda e si prova a smaltire apaticamente qualche microgrammo.

Niente mestieri del sabato, niente gite in bici, niente shopping, niente di niente. Mi sono seduta al computer e ho iniziato a digitare qua e là. Ho approfittato della calura per studiare un po’, sistemare due cosette di lavoro e giocare a Candy Crush Saga. Ebbene sì, anche io sono vittima del rompicapo del periodo!

La musica che fa da sottofondo alla mia tastiera è cortesemente offerta da Spotify. Sto deliziando le mie orecchie con la playlist delle canzoni più ascoltate: ma che musica maranza c’è in giro? E tutto questo hip hop scadente? Aridatece i Public Enemy, Mc Hammer, Notorius B.I.G. e Jovanotti di Gimme 5! Non che sia un’intenditrice di rap, però, in tutta onestà queste giovani leve italiane non mi fanno impazzire (tranne rari casi).

Puaaaahhhh!!!!!…scusate lo sputacchio, niente a che fare con il rap…ho bevuto un sorso dell’acqua che ho sulla scrivania. Presente la camomilla calda senza camomilla? Una lavanda per l’intestino, molto ayurveda ma senza sale.

Dicevamo, ah sì della musica maranza…ecco, adesso ho cambiato, e ho messo su Mario Biondi. Tutta un’altra classe! Adoro la sua voce, calda, sensuale, che mi fa volare a New York….

Ogni nota al suo stato mentale. Oggi mi sento molto più in linea con il groove di Biondi. Sì, decisamente ho bisogno della sua eleganza canora per contrastare lo stato di sciatteria – appiccicaticcia- del mio dolce fare niente.

E’ come se mi desse un tono, vestendo di sciccheria un armadio fatto di stracci.

Aspetta che mi distraggo un attimo…ho una notifica su Facebook [aperto sulla finestra limitrofa del browser] che richiama la mia indole gossippara.

WoW! Noto con gioia che l’ennesimo amico è incinto o ha partorito il primo, secondo o terzo figlio. Bene! Deduco che, nonostante la crisi, la popolazione cresce…o sarà perché, proprio per la crisi, la gente non esce più, non guarda più la tv (il canone costa caro) e si dedica all’ars amatoria?! Mi complimento per il coraggio e la volontà di allargare la famiglia, è una bella sfida, specie di questi tempi. Onore e merito, davvero, e sono sincera e per niente invidiosa (beh, sì, più o meno ;))

Aspetta che sbircio, già che ci sono, anche su Twitter. Che meraviglia l’hashtag più popolare, in questo momento, è #asklukey. Ma chi cazzo è lukey? Ok, sorvoliamo…Sono antica? Ignorante? Confesso, mea culpa. Mi vado a informare subito!

Torniamo ai fatti miei, quelli degli altri non mi interessano più…
Notiziona della giornata, il socio ha tosato il cane. Una seduta di due ore che ha restituito un Buck ringiovanito di almeno 10 anni. Funzionasse anche con me quando taglio i peli o i capelli!

Ok, credo che il fluire delle parole sia distratto da troppi segnali esterni. Chiudo questo post con un video di Lorenzo che illumina di positività il dolce fare niente. Baciuzzi sudati folks!

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Grazie :)
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