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Dic 2014Per ogni malattia c’è una pianta perché, come dicevano i nostri nonni “in herbis salus”.  La medicina popolare fitoterapica é una miniera inesauribile di rimedi per ogni tipo di acciacco: decotti, tisane, unguenti, elisir e chi più ne ha, più ne sperimenti.Ho ritrovato un vecchio diario di rimedi naturali a casa di mia nonna. Pagine ingiallite piene di suggerimenti della tradizione contadina, semplici e facili da provare. Rimedi della nonna, per davvero. Quelli della MIA nonna 🙂
Visto che oggi é il 26 dicembre e lo stomaco ancora accusa i bagordi natalizi, sono andata a spulciare qualche facile rimedio della tradizione per favorire la digestione.
Ecco alcuni infusi semplici e veloci da preparare.
11 Infusi per favorire digestione
- Anice Verde: mettere in infusione 1 g di frutti secchi in 100 ml di acqua. L’anice aiuta a eliminare i gas intestinali dovuti a fenomeni fermentativi, esercitando un’azione antisettica sul tubo digerente. Ottima contro l’aerofagia.
- Cardo benedetto: 2 g di parte aerea della pianta secca in 100 ml di acqua. Assumere una tazzina prima o dopo i pasti.  Attenzione! Il cardo Benedetto é molto amaro e non é indicato per chi soffre di infiammazioni intestinali o renali.
- Genziana maggiore: un bel decotto unendo 2 g di radice secca in 100 ml di acqua. La genziana stimola e bilancia la secrezione dei succhi gastrici e biliari, migliora l’assimiliazione dei cibi e la ripresa dalla convalescenza.
- Cumino dei prati: unire 2 g di frutti secchi in 100 ml di acqua. Il cumino favorisce i processi digestivi esercitando una efficace azione antisettica.
- Coriandolo: 2 g di frutti secchi in 100 ml di acqua calda da assumere – 1-2 cucchiaini- dopo i pasti. Il coriandolo elimina i crampi allo stomaco, i dolori colici e il mal di testa conseguente da una cattiva digestione.
- Limone: 2 g di scorza secca in 100 ml di acqua, due/tre tazzine all’occorrenza.
- Menta acqiuatica o piperita: 1-2 foglie  o sommità fiorite secche in 100 ml di acqua da assumere dopo i pasti. La menta stimola la secrezione gastrica e i processi digestivi, blocca le fermentazioni intestinali, attenua spasmi e dolori colici, seda nausea e vomito.
- Rabarbaro: preparare un decotto con 1 g di rizoma secco in 100 ml di acqua. Assumere 1-2 tazzine al giorno senza eccedere nelle dosi perché ha effetti purgativi.
- Rosmarino: 1 g di rametti secchi in foglie in 100 ml di acqua da assumere dopo i pasti.
- Salvia: Â 1 g di foglie secche in 100 ml di acqua da addolcire con miele e profumare con scorzetta di limone.
- Zenzero: un cucchiaio di polvere di zenzero in 100 ml di acqua. L’infuso di zenzero favorisce la digestione difficile, aiuta a superare il senso di nausea e il vomito, è un ottimo anti-infiammatorio e interviene attivamente nel processo di creazione della flora batterica intestinale. Lo zenzero combatte anche disturbi comuni come flatulenza, gonfiore allo stomaco e meteorismo.
Una piccola farmacia naturale da assaporare a fine pasto per sgonfiare la pancia e favorire la digestione.
Buone feste, buone magnate e buona digestione!